Un aiuto sicuro

Con la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia condividiamo un’idea di comunità basata sui valori della solidarietà e insieme alla Fondazione abbiamo realizzato il progetto “Un aiuto sicuro” per mettere in campo delle iniziative finalizzate a potenziare le risposte ai bisogni delle fasce di popolazione più deboli e più esposte alla emergenza sociale in atto (a seguito dell’emergenza sanitaria Covid-19) e rafforzare le condizioni di sicurezza degli operatori e dei volontari, nonché degli ambienti in cui sono erogati i servizi. Nello specifico il progetto si propone di raggiungere i primi due obiettivi previsti dal bando, ossia:

  1. potenziare le condizioni di cautela e sicurezza sanitaria, secondo le disposizioni previste dalla normativa in vigore, delle attività svolte per assicurare i servizi di accoglienza del “Villaggio della Solidarietà Sorella Provvidenza“, del dormitorio “Casa Sant’Anna dei Servitori“, dall’Opera segno “Casa San Vincenzo” e delle attività svolte per garantire il servizio di distribuzione di generi di prima necessità degli empori della solidarietà diocesani. Le iniziative in tal senso riguarderanno il potenziamento delle attività di pulizia e sanificazione dei luoghi adibiti all’accoglienza abitativa e alla distribuzione di generi di prima necessità; l’acquisto di uno stock importante di mascherine medico-chirurgiche di tipo II (tre strati) e IIR (quattro strati) che offrono una maggiore efficienza di filtrazione da destinare ai volontari e ai dipendenti che operano per garantire i suddetti servizi; l’acquisto di uno stock di dispositivi di protezione individuale (DPI) delle vie respiratorie del tipo FFP3 da destinare agli operatori che svolgono la propria attività presso il dormitorio; l’acquisto di n. 7 termoscanner per la rilevazione della temperatura dei beneficiari che accedono ai suddetti servizi;
  2. potenziare l’acquisto di generi di prima necessità da destinare agli empori della solidarietà per far fronte alle crescenti richieste di accesso al servizio e all’aumento del fabbisogno alimentare delle famiglie a seguito della chiusura delle scuole e della mensa scolastica.